Raccolta e commercializzazione

 

LA QUALITA'

Asparago Bianco di Branco

La qualità è diventata importante per quasi tutti i prodotti sopratutto per quelli tipici come l' asparago. Per qualità si intende il soddisfacimento di tutti i requisiti trinsechi ed intrinsechi che hanno i vari consumatori, e per fare questo sono nate delle regole da seguire per produrre i vari prodotti. Oltre al regolamento da seguire per ovviare a dei requisiti che successivamente vengono richiesti dai vari acquirenti, esistono dei disciplinari da seguire per avere dei prodotti con la garanzia della tipicità.

Osservando tutti i regolamenti troviamo quello specifico per gli asparagi, e cioè il REGOLAMENTO CEE n°454/92/CEE che prevede una calibratura dell'ortaggio per riuscire ad avere una misura standard, questa prevede:

  • Lunghezza:
    • Minore di 12cm = punta di asparago
    • da 12 a17cm = asparagi corti
    • da 17 a 22cm = asparagi verdi lunghi
    • da 17 a 27cm = asparagi bianchi lunghi
  • Larghezza:
    • asparago bianco con diametro maggiore di 8mm
    • asparago verde con diametro maggiore di 6mm

 

QUALITA' MERCEOLOGICA

Il commercio, per stabilire il concetto di qualità, attribuisce uguale importanza al prodotto ed ai servizi. Altri fattori che vengono tenuti in considerazione sono l'entità e la costanza dell'offerta.

A) Selezione: la suddivisione delle merci in categorie omogenee costituisce una delle regole principali della commercializzazione. I vantaggi di questo sistema sono duplici:

  • protezione del compratore nel momento dell' acquisto, senza bisogno d' ispezionarlo;
  • si verifica un miglioramento generale della qualità, non venendo ammesse le merci che non rispondono alle condizioni minime.

B) Difetti: per difetto si intende una mancanza che il prodotto ha per ottenere la perfezione. Per prevenire i difetti , è necessario conoscere le cause anche se a volte non è possibile evitarli o non è economico farlo. Nell' asparago quelli più comuni sono:

  • Ossidazione dei turioni chiamata anche falsa ruggine.
  • Prefioritura: questo termine viene utilizzato in modo improprio per indicare l' apertura delle squame dell' apice del turione.
  • Lesioni meccaniche: soprattutto nell' asparago bianco può capitare di raccogliere turioni incurvati o deformati.
  • Lesioni da parassiti animali: diversi insetti, per esempio la mosca grigia, possono provocare danni ai turioni.
  • Marciumi: essi sono di origine batterica o fungina e possono manifestarsi nel corso della conservazione.

C) Confezionamento: la presentazione del prodotto è legata all'imballaggio. Questo in origine costituiva una protezione agli urti e alle contaminazioni durante il trasporto al deposito. Oggi i contenitori sono in grado di assolvere a nuove funzioni. Possono creare un microambiente più idoneo alla conservazione. L'imballaggio è diventato utile anche per il consumatore perché è in grado di influenzarne le scelte; esso infatti può fornire informazioni sulla provenienza, sulle caratteristiche e sulle modalità di utilizzo del prodotto. L' asparago è stato il primo ortaggio a venire confezionato in modo appropriato; invece di essere venduto sciolto ed incartato per la consegna esso veniva portato sul mercato raccolto in mazzi.

D) Conservabilità: consiste nella possibilità di mantenere inalterate le caratteristiche originarie di un prodotto, in altre parole mantenerne la freschezza. Nel caso dell'asparago non è facile mantenere stabile le qualità organolettiche, perché gli organi da cui è costituito sono biologicamente molto attivi, inoltre il turione non possiede nessuna struttura in grado di contenere le perdite di acqua.

 

QUALITA' INTESA DAL CONSUMATORE

Confezione asparagi

Il consumatore, l' ultimo anello della filiera, a lui spetta il giudizio finale, e quindi il più importante, sulla qualità dei prodotti. I metodi che vengono usati dal consumatore per recepire se il prodotto sia o meno di qualità sono:

  • Metodo sensoriale: è l' insieme dei sensi ce ha l' uomo per natura, e cioè vista, tatto, olfatto, gusto. Da questo metodo il consumatore ne ricava delle prime risposte sull' aspetto, sul colore, sul sapore e sull' odore, consistenza.
  • Metodo nutritivo: da questo metodo se ne ricava una qualità nell' ambito della nutrizionalità che possiede un determinato prodotto.
  • Igiene-sanità: il consumatore è sempre portato ad individuare i requisiti sulla sicurezza del prodotto, consistente nel trovare l' assenza di contaminazioni che gli possano nuocere.